Questa galleria/coffee shop è opera del light-artist, Chris Bracey, (venuto a mancare due anni fa all’ età di 59 anni).
Neon di iconografie religiose, palle da discoteca, luminarie luccicanti pendono dai soffitti e da ogni superficie disponibile il tutto all’interno di un magazzino industriale di Walthamstow a nord-est di Londra.
Ma la cosa più incredibile è che è possibile accomodarsi e ordinare una tazza di tè con una fetta di torta, all’interno della caffetteria The Rolling Scones. Una ‘tea hour’ psichedelica!
Chris Bracey anche soprannominato Neon Man è stato uno dei protagonisti della scena artistica londinese creando le più iconiche insegne a neon del quartiere Soho e collaborando con artisti del calibro di David LaChapelle, Stanley Kubrick e Martin Creed.
Lo spazio di Bracey, fondatore e creatore di Gods Own Junkyard, ospita il lavoro di un’intera vita e ad oggi costituisce la più grande collezione di illuminazione al neon e segnaletica in Europa.
L’artista ha iniziato la sua carriera come graphic designer nei primi anni ’70. A metà del decennio, Bracey ha cominciato a reinventare i vicoli e le insegne dei locali a luci rosse di Soho con la sua segnaletica sci-fi , dando vita ad uno stile provocatorio che in molti definiscono ‘slaze’ ovvero sporco e irriverente. Soho fu solo un trampolino di lancio; dopo non molto Bracey iniziò a lavorare anche per importanti produzioni cinematografiche. Mentre progettava insegne per il Pink Pussycat Club, Bracey fu incaricato di creare i neon per il film inglese Mona Lisa, con Michael Caine.
Da allora, Bracey lavorò sulla scenografia dei quattro film di Batman, fornendo la segnaletica per le strade di Gotham, creò le illuminazioni per il film cult ‘Bladerunner’ e in seguito fu chiamato a collaborare con Stanley Kubrick per Eyes Wide Shut.
Le opere di Bracey furono molto apprezzate anche nel mondo della moda, tanto da poter vantare collaborazioni con Vivienne Westwood, Stella McCartney e Alexander McQueen per l’allestimento dei loro negozi.
Insomma, malgrado Chris Bracey sia venuto a mancare nel 2009, il suo luminoso ricordo continua a illuminare le strade di Londra.
Fortunatamente il Neon Man è riuscito a trasmettere la sua passione alla moglie e ai due figli che portano avanti Gods Own Junkyard continuando a far risplendere le meravigliose insegne in questo luogo unico.
Se avete la possibilità di passare un pomeriggio al Gods Own Junkyard, fatelo, il suo assistente John possiede una conoscenza enciclopedica di ogni pezzo di neon creato da Bracey.
Fonte: NEOMAG.IT
